Relax in una dimora nobile del ‘400

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L'agriturismo Villa Domus Magna si trova a nord di Udine, a Belvedere di Povoletto, immerso nella campagna e circondato dal verde di un curato giardino che profuma di lavanda.

La villa, di stile veneto e datata 1467, è stata di proprietà della famiglia nobile dei Partistagno e oggi, dopo una ristrutturazione attenta alla conservazione dei dettagli storici, si apre agli ospiti amanti del relax con la formula del bed and breakfast. La conduzione è famigliare e la titolare, Chiara Pelizzo, ci ha raccontato la storia della casa e la sua decisione di dedicarsi all'accoglienza.

I protagonisti

I conti Partistagno arrivarono in Friuli nel 1200 insediandosi nell'omonimo castello. Nel 1467 costruirono la Villa utilizzandola come residenza estiva che negli ultimi 200 anni divenne luogo di comando del feudo. «La famiglia Partistagno si estinse nell’800 - racconta Chiara - e il mio bisnonno acquistò la casa. Successivamente mio padre me la lasciò in eredità. Nel 1992 abbiamo ripreso le opere di consolidamento e di ristrutturazione e ci siamo venuti ad abitare nel ’96. Poi i nostri figli si sono sposati, la casa era troppo grande per noi e abbiamo iniziato la ricezione».

«L'avventura è nata per caso, facevamo tutt’altro lavoro nella vita. Prima di andare in pensione io facevo la caposala in un centro di emodialisi e mio marito lavorava in banca. Nel ’97 in Friuli ancora non si parlava molto di bed and breakfast. A me piaceva l'idea di ospitare, di avere gente, ma non sapevo sotto quale forma farlo fin che non ho incontrato una mia amica, allora presidente dei bed and breakfast, che mi ha dato tutte le dritte per iniziare. All’inizio ci credevo poco perché essendo un paese isolato dicevo ‘chi mai verrà a Belvedere’ e invece non è stato così. Pian piano abbiamo aumentato il numero delle camere e poi trasformato il b&b in agriturismo. E’ una cosa che mi prende, mi piace e lo facciamo a livello familiare, siamo io, mio marito Romano e nostra figlia maggiore Silvia».

L'emozione della scoperta degli affreschi

«Nel '92 durante i lavori di ristrutturazione, un giorno ho visto una piccola macchia rossa e ho immaginato ci fossero degli affreschi nascosti. Ho passato tutto l’inverno sull’impalcatura a togliere delicatamente le malte. Poi abbiamo dato a un tecnico il compito di restaurare gli affreschi, ma il primo impatto l’ho avuto io. E’ stata una bella emozione. Abbiamo trovato i ritratti delle persone che vivevano in questa casa» ricorda con entusiasmo Chiara dando un particolare significato al vivere in un'abitazione con una storia così ricca.

La struttura

L'agriturismo comprende le camere nella villa padronale e degli appartamenti esterni, è dotato di spazio fitness all'aperto e piscina con vicino un campo di lavanda. A disposizione vi sono anche gli alberi da frutto ed è libero pure l'accesso all'orto, in una logica di condivisione di tutto lo spazio e dei prodotti con gli ospiti che è come se diventassero parte della famiglia. Nell'agriturismo è presente anche una piccola distilleria per la lavanda che è oggetto d'interesse per i molti alunni che vengono in visita con le scuole.

Per approfondire: www.domusmagna1467.it

[Nella foto di copertina veduta frontale del corpo padronale della villa.
Nella foto in alto a destra, particolare di uno degli affreschi rinvenuti all'interno]

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