Una Mezzaluna nel verde

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L'agriturismo Mezzaluna si trova sul Carso, a Malchina, nel comune di Duino Aurisina, a un paio di chilometri di distanza dal mare e immerso in un paesaggio caratteristico dove ricorrono i muretti di pietra a secco e la vegetazione arbustiva.

A poca distanza dalla baia di Sistiana, alla Mezzaluna è facile isolarsi dalla routine quotidiana avendo a disposizione una struttura polivalente che comprende ristorazione, camere, produzione agricola e soprattutto attrezzature ippiche. La presenza dei cavalli è proprio quello che contraddistingue questo posto, nel quale è possibile prendere lezioni di equitazione o anche soltanto far avvicinare i bambini agli animali.

Il protagonista

La Mezzaluna è un agriturismo molto noto da queste parti. Nel corso degli anni ha visto succedersi varie proprietà. L'ampiezza delle sue strutture comportano una gestione imprenditoriale sicuramente impegnativa, ma l'attuale titolare Diego Musizza (classe '75) ha colto la sfida e, forte di un'esperienza in consulenza aziendale maturata nella propria famiglia di origine, da tre anni sta conducendo con successo la Mezzaluna come ci ha raccontato molto schiettamente egli stesso: «con la mia famiglia abbiamo rilevato l’azienda tre anni fa. All’inizio c’è stata una persona esperta che mi ha affiancato dal punto di vista commerciale e adesso sono autonomo, ho dei collaboratori e alle spalle i miei genitori che mi danno una mano dal punto di vista contabile, ma sul campo sono solo. Quello che mi ha spinto è la voglia di fare qualcosa di mio, di iniziare un progetto nuovo».

Diego confessa che la realtà lavorativa precedente gli stava un po' stretta e contrariamente a quanto avrebbe mai potuto immaginare si è trovato perfettamente a proprio agio nell'ambiente agreste. «A me piace avere a che fare con le persone, mi piaceva l'idea di sperimentare il contesto agricolo perché nato e vissuto in città ne ero un po’ stufo. Si è profilato questo progetto. Ho rilevato un’azienda che era un po’ sballata a livello di costi, con tanti sprechi, e pian piano abbiamo cominciato a metterla a posto».

«Da piccolo mi immaginavo di vivere in mezzo ai grattacieli ed ero fondamentalmente una persona a cui non piaceva stare da solo. Qui mi capita spesso di essere isolato dal mondo e all’inizio forse è stata la difficoltà più grande. E’ stato un taglio netto con la vita precedente e ora mi dà quasi fastidio andare in città. Il cambio radicale di vita è stato all’inizio la cosa più difficile, ma poi anche quella più naturale. Pensavo che mi sarei sentito solo e invece no. E’ stata una riscoperta della natura e della serenità. Non ci avrei mai pensato».

La struttura

La struttura molto ampia comprende una parte di ristorazione con 190 posti all’interno e 400 all’esterno, 7 camere doppie, l'allevamento di capre, pecore, galline e maiali, il maneggio e una scuderia con 24 box e altrettanti cavalli. Ma Diego ha già in progetto ulteriori ampliamenti che vanno dall'aumento dei box per i cavalli alla previsione di svolgere attività di ippoterapia, fino a immaginare una zona wellness che a breve consentirà ai clienti di usufruire di servizi di massaggi, sauna e make up.

La cucina

La cucina è prevalentemente quella tipica del Carso, si possono gustare i kipfel, le palacinke, la jota, ma soprattutto carni e latticini di produzione propria oltre che piatti stagionali realizzati con le erbe del territorio. Da non perdere, per i carnivori, la grigliata di maiale accompagnata da vino Terrano.

Per approfondire: www.mezzalunanet.com

[Foto di copertina: agriturismo Mezzaluna, ingresso. Foto C. Sponza.
Nella foto in alto a destra l'accesso alle scuderie. Fonte mezzalunanet.com]

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