Prosecco show a Trieste: presenti un centinaio di etichette

A Trieste dall’11 al 14 ottobre al Salone degli Incanti, in occasione della prima edizione di Prosecco, bubbling style on show, esperti e non potranno scegliere tra un'ampia selezione di etichette di prosecco da degustare.

Dai piccoli produttori ai marchi presenti sui mercati internazionali, la varietà degli espositori della prima edizione del Prosecco Show permetteranno di apprezzare le diverse tipologie di questo vino, tutte accomunate dalla certificazione di Denominazione di Origine Controllata. I produttori sono, infatti, membri del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc, l’istituzione preposta al coordinamento e alla gestione della DOC che si è costituita immediatamente a seguito del riconoscimento avvenuto il 17 luglio 2009.

La manifestazione - organizzata da Aries, Camera di Commercio di Trieste, Consorzio di Tutela del Prosecco Doc e Viticoltori del Carso-Kras - porterà al Salone degli Incanti un centinaio di etichette, da degustare grazie a voucher da 3 o 7 assaggi, e, per chi lo volesse, anche acquistare direttamente sul posto. I vini potranno essere abbinati a finger food di pesce del Golfo di Trieste. Non mancheranno neppure i vini simbolo del territorio: Vitovska, Malvasia, Refosco, Terrano, per citare i più noti vini del Carso, da farsi raccontare direttamente dal produttore.

Le prime due giornate (11 – 12 ottobre dalle 10.00 alle 18.00) sono riservate esclusivamente agli operatori: importatori, grossisti, distributori esteri e italiani, stampa del settore, opinion leader, buyer di negozi di specialità, barman, cuochi, sommelier, professionisti del canale Ho.Re.Ca.

A partire dalla sera di venerdì 12 ottobre (18.00 - 22.00) e nelle giornate del 13-14 ottobre (dalle 11.00 alle 23.00) la manifestazione è aperta al grande pubblico che avrà la possibilità di degustare e comprare direttamente al Salone degli incanti le bottiglie preferite.

Per approfondire: www.proseccoshow.it

[Immagine di copertina da una foto concessa da Aries - Ufficio Stampa e Comunicazione]

I commenti sono chiusi